problema:
quasi tutte le sere un boxer, abbaiava insistentemente al
nulla in corrispondenza di un angolo del giardino.
scenario:
casa nella periferia di un paese, con giardino recintato da
un muretto di circa 50cm sovrastato da una cancellata in ferro.
Oltre la recinzione c'era aperta campagna con coltivazioni
e boschi.
cane:
boxer di circa un anno. Attivo, dominante.
famiglia:
marito moglie e figlio il problema :
- il
cane abbaiava insistentemente più o meno sempre
alla stessa ora
-
incominciava ad abbaiare partendo da qualsiasi punto del
giardino
- si
recava in un angolo e continuava ininterrottamente per
una decina di minuti
tentativi
di correzione:
- chiamarlo
insistentemente per farlo smettere
- rimproverarlo
ogni volta che abbaiava
- lanciare
oggetti per spaventarlo
- andarlo
a prendere e condurlo in casa o nel box
indagini:
-
non abbaiava al passaggio di cani, di persone o mezzi
di trasporto
- non
erano visibili gatti o animali selvatici
- non
si udivano rumori o odori possibili fonte di stimoli
- si
era pensato anche agli aerei di passaggio ma era puramente
casuale
- non
c'erano abitazioni in quella direzione
- le
condizioni atmosferiche non erano influenti
- portandolo
fuori nella direzione dell'abbaio, non aveva nessuna reazione
-
da una accurata verifica si è rilevato che il problema
compariva esattamente alle 17 e si interrompeva alle 17.15
considerazioni:
- il
cane era certamente stimolato da qualcosa proveniente
dall'esterno
- potevano
essere odori o rumori impercettibili da umani ma non si
era certi
- i
rimproveri non servivano a nulla
- l'unico
risultato positivo lo si aveva portandolo in casa
il caso:
per pura combinazione, osservando una cartina, notai che
nella direzione interessata, a circa due chilometri, esisteva
un paesino di pochi abitanti. Personalmente (nergio) mi recai
in quel paese, armato anche di bussola, per cercare un segnale
che mi rivelasse l'eventuale fonte dello stimolo: cercavo
qualche attività industriale o artigianale che emettesse
rumori o odori particolari, ma non emerse nulla. Stavo tornando
verso casa deluso e sconfitto quando sentii suonare le campane
della piccola chiesetta, che per altro avevo visitato poco
prima, istintivamente guardai l'ora ed erano esattamente le
17. Mi informai e scoprii che le campane suonavano tutti i
giorni alle stessa ora, e per circa un quarto d'ora, con esclusione
del sabato e della domenica e delle altre festività.
Avevo individuato il fattore scatenante. risoluzioni:ont>
- ovviamente
non era possibile eliminare il fattore scatenante
- sistemazione
di yuta sulla cancellata, in corrispondenza dell'angolo
interessato (insufficiente)
- sistemazione
di alcuni pannelli di legno sulla cancellata inizialmente
di circa. 1 mt di altezza e 2 mt di larghezza ( insufficienti
)
- portati
a 1,5 mt in altezza e oltre a 4 mt di larghezza con ottimi
risultati
conclusioni:
il cane sentiva comunque le campane quando si trovava in giardino
e quindi incominciava ad abbaiare ma, recandosi nell'angolo
interessato e non udendo più nessun rumore stimolante
smetteva immediatamente, probabilmente pensava di essere l'artefice
dell'interruzione, sentendosi così soddisfatto. Dopo
circa due mesi il cane non abbaiava più e i pannelli
di legno sono stati rimossi. I padroni avevano risolto il
problema ed il cane, sapendo di poter controllare le campane,
non riteneva più il loro suono, uno stimolo negativo.
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